CRISANTEMO E VIOLETTE

FIORITURE AUTUNNALI ED INVERNALI: CRISANTEMO E VIOLETTA

Crisantemo, nome botanico Chrysanthemum

Viola del pensiero, nome botanico Viola x wittrockiana o Viola hortensis

 

L’autunno-inverno fiorito

Nell’immaginario comune i fiori vengono associati in primis alla stagione primaverile così come alla stagione estiva, è bene ricordare però che esistono piante anche dalla fioritura autunnale ed invernale. Quando scegliamo le piante da coltivare nel nostro spazio verde, una delle principali linee guida è proprio quella di selezionare piante che garantiscano una certa scalarità nelle fioriture. Eviteremo così una esplosione di fioriture in primavera seguita da un lungo ‘silenzio stampa’ ed avremo sempre qualche fiore da poter ammirare.

Proprio in quest’ottica, i prossimi paragrafi trattano della fioritura tipicamente autunnale del crisantemo e di quella autunno-invernale delle violette. Due piante dalla facile coltivazione, quasi immancabili in giardino e in terrazzo per una stagione autunno-invernale fiorita e colorata.

 

Crisantemo e violetta

Chrysanthemum è un genere di piante composto da moltissime specie diverse, sia annuali sia perenni, prevalentemente erbacee. Si tratta di piante dal portamento eretto, spesso globoso, con altezze che possono variare da una specie all’altra e che nella maggior parte dei casi si aggirano sui 40-50 cm. Il fogliame, deciduo, è solitamente di color verde scuro e dal margine lobato.

Per quanto riguarda i fiori, che costituiscono il principale elemento di interesse dei crisantemi, esiste un’incredibile variabilità sia nei colori sia nella forma. In commercio troviamo infatti crisantemi a fiore bianco, crema, giallo, arancio, rosso, rosa, lilla, talvolta anche sfumati e bicolori. Il crisantemo appartiene alla famiglia delle Asteraceae, o Compositae, di cui fanno parte per esempio anche le margherite, gli astri, la camomilla, il girasole. A caratterizzare la struttura di questi fiori è la presenza di un capolino centrale, formato da numerosi piccoli fiori tubulari, circondato da “petali” chiamati ligule. Capolini e ligule nel caso dei crisantemi possono assumere aspetti molto differenti, passando dalle forme più semplici con fiori che assomigliano a quelli delle margherite, fino ad arrivare a forme più elaborate che ricordano un pompon.

Alcune specie di crisantemo sono a fioritura precoce e fioriscono nel periodo estivo. Nella maggior parte dei casi tuttavia, soprattutto tenendo in considerazione gli ibridi e le cultivar creati dall’uomo, si tratta di piante chiamate ‘brevidiurne’, ovvero che fioriscono quando le ore di luce nella giornata si accorciano, ed è proprio questa fioritura tardiva ed autunnale a garantire al crisantemo un’attenzione particolare da parte di giardinieri ed appassionati di giardinaggio.

 

Altra importante fioritura autunnale (e non solo!) è quella della violetta.

Le violette a cui facciamo riferimento per la fioritura che prosegue ininterrottamente dall’autunno sino alla primavera sono comunemente chiamate viole del pensiero, o pensée o pansè. Nella nomenclatura botanica sono identificate con il nome di Viola x wittrockiana o di Viola hortensis, e si tratta di ibridi e cultivar create dall’uomo partendo da varie specie botaniche di Viola, tra cui anche la Viola tricolor che cresce spontaneamente in Italia e la Viola cornuta.

Si tratta di piante erbacee generalmente coltivate come stagionali, di fatto biennali in quanto germinano nel corso di un anno e portano a termine il loro ciclo vegetativo nell’anno successivo. Sono piante di dimensioni contenute, in genere attorno ai 15-20 cm di altezza. Hanno foglie verdi dal margine irregolare e steli fiorali che portano fiori singoli.

Possiamo trovare cultivar (“varietà”) a fiore piccolo, larghi 1-2 cm, solitamente in varie tonalità di viola e bi- o tri-colori con parti dei petali bianche e/o gialle, sebbene non manchino le cultivar a fiore totalmente bianco, giallo o arancione. Altre cultivar hanno fiori intermedi, larghi sui 2-3 cm, sono spesso monocolore in tonalità pastello e sfumate, nella gamma del lilla – viola. Altre cultivar ancora, forse quelli che più comunemente si trovano in commercio, hanno fiori leggermente più grandi, larghi sui 4-5 cm, sono spesso di colori accesi e bicolori, con una grande varietà di combinazioni di colore che includono il viola ma anche il rosa, il bordeaux, il bianco, il giallo e l’arancio.

In tutti questi casi la fioritura inizia verso ottobre, prosegue per tutto l‘inverno ed in primavera fino ad aprile-maggio.

Coltivazione e utilizzo di crisantemo e violetta

I periodi dell’anno più indicati per la piantagione del crisantemo sono l’autunno e la primavera. Si tratta di piante che tendenzialmente gradiscono un terreno fresco, soprattutto nel periodo estivo, ma che richiedono un terreno ben drenato in quanto soprattutto nel periodo invernale possono patire i ristagni idrici. Potrà essere utile aumentare le irrigazioni nel periodo estivo, soprattutto se coltivati in vaso ed in caso di un’estate particolarmente torrida.

In termini di esposizione, prediligono esposizioni soleggiate.

Si tratta di piante dalla semplice coltivazione, che necessitano di poche cure.

Tendenzialmente i crisantemi sono piante rustiche che non temono il freddo, è normale tuttavia e fa parte della loro natura perdere il fogliame in inverno lasciando seccare la parte aerea nel periodo invernale dopo la fioritura. La pianta rimarrà viva a livello radicale durante l’inverno, e rinnoverà la parte aerea ogni primavera. Sarà quindi utile tagliare la pianta alla base alla fine dell’inverno, al fine di facilitare e stimolare la nuova crescita.

Un’altra accortezza utile nella coltivazione del crisantemo può essere la pratica del ‘Chelsea chop’, una semplice operazione che consiste nella cimatura della pianta nel periodo primaverile. Verso maggio, spuntare tutti i fusti fa sì che la pianta contenga la propria crescita in verticale ramificandosi, dando così origine ad un maggior numero di apici che corrisponderanno, in autunno, ad un numero maggiore di fiori.

Nell’immaginario comune i crisantemi sono spesso tristemente associati ai cimiteri in quanto la ricorrenza della Commemorazione dei defunti cade il 2 di novembre, nel pieno della loro fioritura. Ciononostante, chi si avventura alla scoperta di questo affascinante genere capirà che i crisantemi sono un’ottima scelta per portare gioia ed allegria nel giardino, terrazzo o balcone autunnale. Sono ottimi in aiuole e bordure miste, dove va garantito loro spazio a sufficienza in quanto tenderanno ad allargarsi nel corso degli anni formando cespi sempre più grandi. Si adattano molto bene anche alla coltivazione in vaso, dove la loro gestione sarà molto semplice garantendo loro un vaso dedicato, nel quale potersi allargare a loro piacere. Sono infine estremamente adatti anche come fiore da reciso, grazie al lungo stelo e all’appariscenza dei fiori. Una volta recisi e portati in casa, doneranno un tocco di allegria anche nelle grigie giornate di novembre.

 

In merito alle violette, la coltivazione è semplicissima e sono davvero minimi gli accorgimenti da seguire. E’ bene che la piantagione avvenga in autunno, verso ottobre in modo tale da godersi appieno il loro ciclo di fioritura. Come il crisantemo, prosperano quando il terreno o il substrato è fresco e ben drenato. Soprattutto in vaso, è bene avere l’accortezza di non collocare in stretta prossimità di piante che non desiderano annaffiature invernali. In fase di piantagione, è ideale considerare che da ottobre ad aprile andranno a raddoppiare o addirittura a triplicare il loro volume.

Per quanto riguarda l’esposizione, possono essere coltivate con successo sia in pieno sole che in mezz’ombra.

Si tratta di piante fondamentali per aggiungere colore ed allegria nei mesi invernali, molto amate ed impiegate dai giardinieri precisamente con questo scopo. E’ consigliato a tale riguardo, di andare sì ad inserire violette di colori diversi, ma raggruppate tra loro a 3-5 unità dello stesso colore, al fine di ottenere un risultato vario e allo stesso tempo armonioso.

Sono inoltre molto utili per riempire eventuali vuoti che si vengono a creare nelle aiuole o nei vasi nei mesi invernali. Le violette sono ottime piante anche per la coltivazione in vaso, sia in associazione ad altre piante, sia da sole in punti ben visibili come ad esempio un davanzale, per godere della loro fioritura nei mesi freddi anche dal calduccio di casa.